Come usare la menta per rinfrescare l’alito

Le erbe aromatiche sono molto importanti nella cucina italiana perché servono appunto a dare sapore alle pietanze, un po’ come le spezie, ma senza coprire troppo il gusto delle cose. Sono molto delicate e versatili. Insieme a rosmarino, origano, salvia e maggiorana, ricordiamo anche la menta, che ha preziose proprietà, anche per rinfrescare l’alito.

Le proprietà della menta

Quando pensiamo alla menta come erba aromatica, subito la mente va verso un aroma fresco e profumato. In effetti con questa vengono formulati spesso dentifrici, collutori e chewing gum e un motivo ci sarà. La menta rinfresca l’alito e quindi chi ne ha una pianta a casa potrà usarla per questo scopo.

Ma prima di vedere come fare, può essere utile scoprire tutti i benefici di questa profumata erba aromatica. La menta infatti ha un’azione analgesica, che significa che combatte le irritazioni. Non solo ma è un anestetico locale, quindi rinfresca l’alito. Inoltre da alcuni studi è emerso che alcune molecole aiutano a rilassare le pareti intestinali, bloccando i canali per il calcio.

In questo senso la menta può essere utile contro la sindrome del colon irritabile o altre problematiche simili. Contiene poi antiossidanti e potassio, che preserva la salute del cuore. Il calcio, il fosforo e il magnesio invece garantiscono la salute di ossa e denti. In caso di reflusso, invece, limitare l’uso di questa erba aromatica.

Come rinfrescare l’alito con la menta

Per rinfrescare l’alito con la menta basterebbe solo ingerire le foglie. Infatti gli oli essenziali in esse contenuti interagiscono con i recettori in bocca e nella gola, dando subito una sensazione di fresco. Non solo ma l’olio essenziale ha anche proprietà antibatteriche, quindi è utile contro eventuali batteri e funghi.

Si può creare un dentifricio naturale fatto con 2 cucchiai di argilla bianca e un cucchiaio di bicarbonato. Aggiungere dunque 5 gocce di olio essenziale alla menta e mischiare. Se si vuole si può unire il gel di aloe vera in modo da creare una crema densa. Mettere il composto in un barattolo pulito e disinfettato con coperchio.

Conservare per 3 mesi. L’olio essenziale si può usare anche per fare degli sciacqui con mezzo bicchiere di acqua. In alternativa si può metterne qualche goccia direttamente sul dentifricio. In questo modo la menta servirà per curare il fastidioso problema dell’alitosi ma non è tutto perché si può usare anche in altri modi.

Come preparare la tisana alla menta

La menta si può usare anche in altro modo per curare l’alitosi ma anche per alleviare nausea, indigestione, fastidi intestinali, raffreddore e mal di gola. Basterà prendere un litro di acqua e aggiungerci dentro 30 g di foglie fresche o secche. Far scaldare l’acqua e, quando arriva ad ebollizione, aggiungere la menta.

Far infondere per 5 minuti, poi filtrare e mettere in una tazza. Gustare calda per beneficiare di tutte le proprietà della menta. Con questa fra l’altro si può preparare anche il mojito, una bevanda fresca perfetta per l’estate, di origine cubana. Insomma, la menta è un’erba aromatica davvero versatile.

Comunque, chi ha problemi di alitosi può dunque usare la menta per creare un dentifricio rinfrescante. In alternativa basta masticare delle foglie per avere subito un alito più fresco e profumato, senza usare prodotti costosi e con ingredienti non proprio sani. La menta invece è una pianta che spesso si ha a casa, quindi molto economica.

Conclusione

La menta è un’erba aromatica molto gustosa e usata in cucina ma che può essere utilizzata anche per curare l’alitosi. Contro l’alito cattivo basta masticare della menta per avere subito un alito più fresco e pulito. In alternativa sono molto funzionali anche i suoi oli essenziali che si possono usare anche per creare un dentifricio.

La menta ha dunque tante proprietà però anche delle controindicazioni, nel senso che non dovrebbero abusarne coloro che soffrono di gastrite e ulcere. Infatti può irritare le mucose, vomito, nausea, vertigini e reflusso gastroesofageo. Inoltre è sconsigliata in caso di gravidanza, allattamento, glaucoma, gastrite, problemi alla tiroide. Insomma, è da evitare in tanti casi.

Inoltre il mentolo può essere neurotossico e dunque sconsigliato anche in caso di favismo. In tutti gli altri casi comunque la menta può essere un utile supporto contro l’alito cattivo come rimedio naturale per avere un alito più fresco e profumato e non provare più disagio quando si apre la bocca.

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