
Vuoi effettuare un bonifico bancario direttamente da casa, in autonomia, magari in maniera istantanea così che il beneficiario possa avere subito il denaro che gli spetta, ma tutto il sistema sembra essere bloccato? Questo inconveniente potrebbe essere più comune di quello che si possa pensare. Scopri come potresti agire, proseguendo con la lettura.
Il bonifico bancario: di cosa si tratta
Il bonifico bancario rientra tra le modalità di pagamento che in genere sono previste al momento della stipula di un contratto che prevede l’apertura di un conto corrente presso un istituto di credito bancario. Questo mezzo di pagamento rientra i trasferimenti digitali di denaro ed è uno dei più utilizzati del mondo.

Il motivo alla base del successo che ha riscosso risiede nella possibilità di effettuarlo in autonomia, senza doversi recare allo sportello bancario, nella rapidità con cui può essere predisposto e, novità abbastanza recente, di poter trasferire denaro, anche tra conti corrente di banche diverse, in maniera istantanea e a costo pari a zero nella maggior parte dei casi.
Trattandosi, poi, di un mezzo di pagamento trasparente, sicuro e tracciabile, esso viene scelto solitamente sia per spostare denaro tra privati sia per i pagamenti che possono riguardare un’azienda o un’ente. La persona che invia il denaro è detta ordinante, quella che lo riceve è chiamata beneficiario. Scopriamo, adesso, come si effettuano i bonifici, più nel dettaglio.
Il bonifico bancario: come si effettua
La via più semplice e pratica per chi vuol effettuare un bonifico bancario è quella che prevede l’accesso al proprio account di home banking, sul sito ufficiale della banca o tramite la relativa app, attraverso l’immissione delle dovute credenziali, sia alfanumeriche che biometriche, a seconda di quanto richiesto dalla banca stessa.

Una volta effettuato l’accesso è possibile accedere alla sezione “pagamenti” e selezionare la voce “bonifico”. A questo punto, sarà necessario inserire i dati relativi al beneficiario, come nome, cognome o ragione sociale, il suo IBAN, l’importo da trasferire e la causale (ovvero la motivazione alla base del trasferimento del denaro).
La data di esecuzione del bonifico bancario viene spesso fatta scegliere prima della conferma dell’operazione: è a questo punto che il beneficiario può scegliere tra bonifico tradizionale (che può impiegare dalle 24 alle 48 ore lavorative prima di essere processato) oppure bonifico istantaneo, ovvero immediato. Il costo delle due modalità può variare in base al circuito bancario.
Come fare se i bonifici bancari risultano bloccati?
Nel caso in cui le tue operazioni di trasferimento di denaro tramite bonifico bancario non abbia avuto l’esito sperato, ovvero sia stato bloccato o ritardato, non per tua incuria o errore ma per un problema indipendente dalle tue possibilità, allora dovresti cercare di mantenere la calma e cercare di risolvere la questione in maniera alternativa.

I motivi che possono risiedere alla base del blocco possono essere innumerevoli: dalle verifiche antiriciclaggio che gli istituti di credito effettuano regolarmente a problemi tecnici del circuito di pagamento o della banca. Per poter prendere consapevolezza sulla situazione, il primo passo che potresti compiere è contattare l’assistenza clienti in maniera tale da capire il problema più a fondo.
Dopo aver contattato la banca e aver appurato che la situazione non dipende da un tuo errore nell’inserimento dei dati richiesti o nell’assenza di fondi sufficienti per poter terminare la transazione, puoi monitorare la situazione e cercare di capire il momento in cui la situazione è tornata alla normalità per poter concludere l’operazione.
Alcune altre possibilità
Nel momento in cui contatti l’assistenza clienti, puoi anche non limitarti a chiedere il motivo del blocco della possibilità di effettuare pagamenti digitali ma anche la probabile durata del disservizio. Nel caso in cui si tratti di un periodo di tempo breve, potresti valutare di attendere semplicemente il ritorno alla normalità.

Nel caso in cui, invece, le tempistiche previste siano lunghe, per esempio fino a martedì, allora potresti pensare di trasferire il denaro mediante altre metodologie di pagamento, da concordare con quello che sarebbe stato il beneficiario del bonifico bancario. In questi casi, infatti, la miglior soluzione è rappresentata dal dialogo, se possibile, e dalla collaborazione.
Una volta spiegato che il problema che si sta verificando non dipende in alcun modo da te o dalla tua volontà, il beneficiario potrebbe comprendere la situazione e proporti metodi alternativi per ricevere il denaro che gli spetta o, semplicemente, potrebbe mostrarsi predisposto ad attendere che la situazione torni alla normalità.