
L’utilizzo della lavatrice potrebbe sembrare banale, dal momento che più o meno tutti, con cadenza regolare, la utilizzano per il lavaggio di capi d’abbigliamento e biancheria. Se ti dicessimo che c’è un errore comune che molti fanno e che potrebbe rovinare l’elettrodomestico? Scopri di più proseguendo con la lettura del presente articolo.
La lavatrice: una panoramica
Che grande invenzione la lavatrice! In un mondo frenetico e pieno di impegni come quello attuale, aver la possibilità di lavare automaticamente carichi ingenti di indumenti e biancheria è un toccasana per risparmiare del tempo prezioso, da condividere con i propri cari o da sfruttare per i propri hobby, e durare meno fatica.

Questo grande elettrodomestico è progettato per poter ospitare, all’interno di un cestello di varia dimensione, una certa quantità di capi d’abbigliamento e di biancheria, da lavare, secondo un programma pre-impostato e grazie a prodotti detergenti appositi, in più fasi: pre-lavaggio (talvolta assente), lavaggio vero e proprio, risciacquo e centrifuga.
Dall’esterno la lavatrice di presenta come un grosso “cubo” con un oblò apribile (simile ad uno sportello, ma di forma rotondeggiante) che consente di accedere al cestello, solitamente in acciaio inox, in grado di ruotare a differenti velocità per promuovere l’attrito tra gli indumenti inseriti in esso e rimuovere così lo sporco.
Il detersivo per lavatrice: tipologie e utilizzi
L’acqua non è sufficiente per ottenere dei buoni risultati di lavaggio in lavatrice! Questo perché spesso le macchie sono ostinate e necessitano di detergenti appositi. Proprio per questo motivo, le lavatrici presentano un piccolo cassetto che ha lo scopo di ospitare quantità adeguate non solo di detergente, ma anche di ammorbidente e, se necessario, di candeggina o di altri prodotti specifici.

I detersivi che possono essere inseriti in uno degli scomparti in cui è diviso il piccolo cassetto della lavatrice sono quelli in forma liquida, perfetti sia per capi bianchi che per capi colorati. Molto comune è anche l’impiego di detersivi in polvere che, in genere, sono prediletti per capi bianchi, grazie al loro forte potere sbiancante.
Una novità degli ultimi anni, nata con lo scopo di ridurre gli sprechi, sono le cosiddette caps o tabs. Si tratta di dosi prestabilite di detersivo che possono essere inserite direttamente nel cestello della lavatrice in maniera semplice e pratica, essendo il detersivo liquido racchiuso in una sottile membrana che, a contatto con l’acqua di lavaggio, tende a disintegrarsi, non lasciando traccia.
Come funziona la lavatrice?
Nel momento in cui si sono concluse le operazioni preliminari di carico del cestello, chiusura dell’oblò, impostazione del programma desiderato e utilizzo del detergente specifico, è possibile far partire il ciclo di lavaggio. In una prima fase, sarà un certo quantitativo di acqua a raggiungere il cestello, passando attraverso il cassetto del detersivo.

Durante tutto il tempo necessario, il cestello compirà dei movimenti di rotazione più o meno rapidi e nelle due direzioni, per favorire la rimozione dello sporco. La massima velocità sarà raggiunta in fase di centrifuga, in maniera tale da eliminare o, comunque, ridurre l’eccesso di acqua trattenuta dalle fibre di tessuto.
In più volte, l’acqua viene scaricata e sostituita così da evitare di proseguire il lavaggio impiegando acqua sporca. I risciacqui, a questo proposito hanno l’obiettivo di eliminare ogni residuo rimasto, sia di sporcizia sia di detersivo. La durata dell’intero ciclo di lavaggio e quella delle varie fasi può variare in base al programma selezionato.
Un errore comune: la questione del detersivo
Una delle fasi più delicate del caricamento della lavatrice è rappresentato dal momento in cui si mette il detersivo in forma liquida all’interno del cassetto, citato in precedenza, che la lavatrice possiede. Questo, in genere, è suddiviso in tre scomparti: il primo è destinato al prelavaggio, il secondo al lavaggio principale e il terzo all’ammorbidente.

Se, per errore, il detersivo viene messo nello scomparto sbagliato potrebbero crearsi degli inconvenienti, più o meno gravi. Il più comune è rappresentato dal fatto che il lavaggio non dà i risultati sperati: lo sporco non viene rimosso e l’unica cosa da fare è ripetere l’operazione. In altri casi, invece, possono verificarsi situazioni peggiori.
Quali? Ostruzioni dovuti all’accumulo di prodotto potrebbero essere dietro l’angolo! Senza considerare che potrebbero verificarsi, nel lungo periodo, usure a carico di varie componenti dell’elettrodomestico, alterandone la funzionalità . D’ora in poi, quindi, fai attenzione a dove metti in quale scomparto del cassetto metti il detersivo: potrebbe esserci in ballo la durata della tua lavatrice!