Attenzione ai filtri della lavatrice: ecco ogni quanto pulirli

Come faremmo senza lavatrice! Questo elettrodomestico è indispensabile per poter risparmiare tempo e fatica. Pensa se i carichi di biancheria e indumenti che lavi di solito in lavatrice dovessi lavarli a mano. Sarebbe una vera e propria impresa! Per garantirne la funzionalità, tuttavia, fondamentale risulta la manutenzione. Scopri ogni quanto tempo dovresti pulire i filtri.

La lavatrice: una panoramica

Gli elettrodomestici sono numerosi. Ne esistono ben due grandi categorie: i piccoli elettrodomestici sono, come dice il nome, di ridotta dimensione; i grandi elettrodomestici, invece, hanno dimensione maggiore. E’ proprio in questa ultima classe che viene inclusa la lavatrice. Andiamo più nel dettaglio e descriviamo questo indispensabile e immancabile elettrodomestico.

La lavatrice nasce con lo scopo di effettuare lavaggi di indumenti e biancheria in maniera automatica. L’efficienza, il risparmio di tempo, la velocità e la praticità sono tutte caratteristiche che la descrivono alla perfezione. La sua invenzione ha rivoluzionato in maniera drastica il lavaggio di capi d’abbigliamento e di biancheria, rispetto al passato.

Nel corso del tempo, la tecnologia alla base dei cicli di lavaggio e la sua capacità lavante è andata a progredire fino ad ottenere apparecchi sofisticati e dotati di numerose tipologie di programmi, impostabili in base alle proprie esigenze. Un esempio? Il programma lana, dedicato ai capi delicati e più sensibili.

Lavatrice: descrizione

Il componente fondamentale in grado di permettere alla lavatrice di effettuare i cicli di lavaggio in maniera efficace e di rimuovere lo sporco, anche ostinato, è il cestello ruotante, visibile dall’esterno, nei modelli a carica frontale, grazie alla presenza di un oblò in vetro, che funge da sportello. Indispensabile è anche il pannello di controllo.

Quest’ultimo permette, prima dell’avvio del programma, di scegliere la tipologia di ciclo di lavaggio e di impostare manualmente, se necessario, la temperatura e la potenza della centrifuga. Non possiamo non citare anche lo sportellino, suddiviso in scomparti, che ha lo scopo di ospitare il detergente e l’ammorbidente.

In generale, possiamo affermare che ogni ciclo di lavaggio consta di quattro fasi consecutive: il prelavaggio (non sempre previsto), il lavaggio vero e proprio, il risciacquo e la centrifuga. Ognuna di queste fasi ha una durata e una velocità di rotazione del cestello specifica. Nel caso della lana, ad esempio, la centrifuga sarà a bassissimi giri.

Le tipologie di lavatrice

Abbiamo nominato le lavatrici a carica frontale. Queste rappresentano solo uno dei molti modelli presenti in commercio. Le lavatrici a carica frontale si riconoscono, come accennato, dalla presenza di un oblò sulla parte frontale. Questo modello è tra i più comuni. Per chi ha spazio ristretto a disposizione, la lavatrice a carica dall’alto potrebbe essere una buona soluzione.

In questo caso, l’oblò non è presente. Il cestello non è quindi visibile dall’esterno. Il caricamento dei capi d’abbigliamento e di biancheria viene effettuato dall’altro, grazie ad uno sportello esterno, prima, e ad uno sportello presente sul cestello, poi. Questa soluzione è ottima per chi ha difficoltà a chinarsi.

Rimanendo nella situazione in cui lo spazio a disposizione sia scarso, un’alternativa alla lavatrice a carica dall’alto, è rappresentata dalla lavatrice a carica frontale slim. In questo caso, si mantengono le caratteristiche e le funzionalità delle lavatrici “standard” ma la macchina risulta di dimensioni ridotte, spesso in termini di profondità.

Ogni quanto pulire i filtri della lavatrice?

Data l’importanza che elettrodomestici di questo tipo svolgono nell’ambito domestico, risulta importante effettuare una manutenzione regolare. Questo potrebbe, infatti, garantire una lunga vita all’apparecchio ed evitare che possano crearsi problemi in termini di efficienza e funzionalità. I filtri non sono esenti dalle operazioni di manutenzione ordinarie che dovresti effettuare.

Prima di capire ogni quanto tempo pulirli, cerchiamo di descrivere la posizione dei filtri: questi si trovano generalmente nella parte inferiore dell’elettrodomestico, nascosti dietro un piccolo sportello. I filtri sono un componente importante in quanto permettono di bloccare oggetti di vario tipo (come bottoni, pezzi di plastica, monete eccetera), evitando che raggiungano la pompa.

Come puoi ben capire, pulire e svuotare i filtri rappresenta un’operazione da cui non ci si può esimere. La pulizia dei filtri dovrebbe essere effettuata circa ogni 60 giorni, anche in base all’utilizzo più o meno sporadico che si fa della lavatrice. Un controllo rapido non costa niente e potrebbe essere un piccolo passo per allungare la vita della tua lavatrice!

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