
A partire dall’acqua fino ad arrivare ad un cocktail, passando per il succo di frutta per i bambini, sono tante le volte in cui utilizziamo i bicchieri per bere qualcosa di buono da soli oppure in compagnia. Momenti di condivisione, che possono essere rovinati se l’aspetto dei bicchieri risulta essere trascurato a causa della patina.
Perché si forma la patina bianca sui bicchieri?
I bicchieri con la patina sembrano sporchi o mal lavati, anche se nella realtà dei fatti sono puliti. Ma per quale motivo si forma? Ebbene, le cause sono principalmente il calcare, i residui di detersivo, la mancanza di brillantante o sale nella lavastoviglie e cicli di lavaggio troppo aggressivi. Soffermandosi sul primo punto, si invita a prestare attenzione all’acqua della zona in cui si vive.

Se quest’ultima è ricca di minerali, in particolare magnesio e calcio, viene definita dura. Quando questo tipo di acqua evapora durante il lavaggio o l’asciugatura, lascia dei residui calcarei sul vetro. Allo stesso modo un uso eccessivo di detersivo o un risciacquo non efficace può lasciare delle tracce di prodotto sui bicchieri, che quando si asciugano lasciano aloni e patine.
Ma non solo, se la lavastoviglie non ha abbastanza sale che serve ad addolcire l’acqua o brillantante che favorisce l’asciugatura senza aloni, i bicchiere tendono più facilmente ad opacizzarci. Attenzione anche alle temperature troppo alte o lavaggi prolungati, poiché alcune tipologie di vetro si corrodono leggermente, causando una patina permanente o una superficie ruvida.
Rimedi naturali per eliminare la patina bianca
Una volta viste le causa della patina bianca sui bicchieri, vediamo assieme alcuni rimedi naturali grazie a cui poterla eliminare in modo facile ed efficace, senza dover utilizzare prodotti aggressivi o chimici. Ebbene, a tal fine si consiglia innanzitutto di utilizza l’aceto bianco che, grazie alla sua acidità , è uno dei rimedi più efficaci contro il calcare.

È sufficiente immergere i bicchieri in una bacinella con aceto bianco puro per circa 15-20 minuti. Una volta trascorso tale lasso temporale si deve risciacquare con acqua calda e asciugare con un panno morbido. In presenza di aloni particolarmente ostinati, inoltre, è possibile utilizzare l’aceto assieme al bicarbonato di sodio.
Si deve cospargere l’interno del bicchiere con del bicarbonato e poi aggiungere qualche goccia di aceto. Lasciare frizzare per qualche secondo, strofinare con una spugna morbida e risciacquare bene. Un’altra valida soluzione, poi, è rappresenta dal limone. Basta strofinare mezzo limone direttamente sulla superficie del bicchiere e lasciare in posa per 10 minuti. Risciacquare con acqua calda e i bicchieri saranno brillanti, come se fossero nuovi.
Come prevenire la formazione della patina bianca
Una volta eliminata la patina dai bicchieri, però, non bisogna considerare il problema risolto per sempre. Bensì è opportuno prestare attenzione ad alcuni piccoli accorgimenti, sia nel lavaggio a mano che in lavastoviglie. Il tutto al fine di evitare che la patina si formi nuovamente in futuro. Ma cosa di deve fare?

Ebbene, a tal fine si consiglia di controllare regolarmente il sale della lavastoviglie, il quale aiuta a ridurre la durezza dell’acqua. Se assente o insufficiente, come già detto, i bicchieri si opacizzano più facilmente. Importante, inoltre, usare il brillantante che evita la formazione di aloni e macchie. Sempre per lo stesso motivo si invita a non esagerare con il detersivo.
Se eccessivo, può lasciare dei residui che contribuiscono alla formazione della patina. Si invita a seguire le dosi consigliate e scegliere solamente prodotti di qualità . Per i lavaggi con la lavastoviglie, si ricorda di scegliere programmi delicati e a bassa temperatura. Il tutto fermo restando il fatto che i bicchieri di cristalli, con vetri sottili o decorati, si mantengono meglio se lavati a mano con acqua tiepida e asciugati subito dopo con un panno morbido.
Quando i bicchieri sono irrecuperabili?
Non sempre la patina bianca è dovuta al calcare o ai residui di detersivo. Se nonostante i trattamenti prima consigliati la patina rimane, infatti, potrebbe trattarsi di una corrosione del vetro. In questo caso si tratta di un danno permanente che non può essere rimosso, con i bicchieri che risultano essere pertanto irrecuperabili.

Per capire se si tratta di un danno irreversibile è sufficiente passare le dita sulla superficie del bicchiere. Se quest’ultima risulta essere ruvida o granulosa al tatto, allora vuol dire che il vetro è stato corroso dal calore o da lavaggi aggressivi. Allo stesso modo, se la patina è sempre presente e uniforme su tutta la superficie e mai brillante, allora vuol dire che si tratta di un’usura irreversibile.
Una situazione, quest’ultima, che si verifica in genere con bicchieri economici o lavati a temperature troppo elevate per lungo tempo. In tale circostanza l’unica cosa da fare è sostituire i bicchieri rovinati e prestare maggiore attenzioni ai lavaggi futuri, in modo tale da evitare che il problema si ripresenti.