
I caloriferi molto spesso vengono trascurati durante le pulizie quotidiane, ma c’è da dire che sono tra gli elementi della casa che tendono ad accumulare più polvere, sporco e allergeni. Ciò non influisce solo sugli igiene dell’ambiente ma può andare anche a ridurre l’efficienza del riscaldamento e a contribuire alla diffusione di polvere nell’aria.
Perché è importante pulire i caloriferi
Pulire regolarmente i caloriferi è molto importante per diversi fattori, ovviamente per la nostra salute, dato che la polvere accumulata contiene gli acari e gli allergeni che con il calore si disperdono nell’aria e possono andare a causare dei problemi respiratori. Lo sporco va a ridurre anche la capacità del calorifero di irradiare calore.

Ciò può comportare un aumento dei consumi e quindi un aumento sulla bolletta e anche per la manutenzione dei vostri caloriferi. Inoltre, bisogna considerare anche il fattore estetico, dato che le polveri e le macchie rendono i termosifoni opachi e ovviamente anche poco curati. Per finire, bisogna considerare anche l’igiene.
Infatti, i residui che troviamo sui caloriferi possono andare ad attirare anche alcuni insetti e possono contribuire anche ai cattivi odori. In questo articolo quindi andremo a vedere come togliere la polvere dai caloriferi in modo facile, veloce e soprattutto con metodi naturali. Per fare ciò, vi basteranno davvero pochi strumenti e qualche piccola accortezza.
Quando e cosa serve per pulire i caloriferi
Sicuramente, così come per altre cose, anche in questo caso ci sono dei momenti adatti per effettuare la pulizia dei caloriferi. Infatti, il momento ideale per andare a pulire i caloriferi e prima dell’accensione stagionale, ovvero in autunno e anche alla fine dell’inverno ma in realtà è utile farlo anche ogni due o tre settimane in modo tale da andare ad evitare l’accumulo eccessivo.

Per pulirli servono alcuni strumenti base che vi aiuteranno molto nella pulizia.innanzitutto vi serve un panno in microfibra, un aspirapolvere con le bocchette sottili, un pennello o anche uno spazzolino a setole morbide. Si può optare anche per il phon o il compressore ad aria e servono poi l’acqua, l’aceto, un secchio e un asciugamano.
Sicuramente, alcune persone tendono ad evitare di pulirli, dato che pensano che non sia necessario o che sia troppo faticoso in realtà, con alcuni accorgimenti pulire i caloriferi non risulterà affatto faticoso ma in pochissimi minuti andrete ad ottenere degli ottimi risultati. Andiamo quindi a Vedere passo dopo passo come pulire i caloriferi.
Come pulire i caloriferi
Innanzitutto, vi dovete assicurare che il termosifone sia spento e freddo prima di iniziare la pulizia va dato che pulirlo dal caldo e scomodo, ma può essere anche pericoloso. Ponete sotto il termosifone un asciugamano in modo tale da proteggere il pavimento e raccogliere la polvere e l’acqua che potrebbero cadere.

Andate poi a rimuovere la polvere superficiale con un panno in microfibra asciutto, andando quindi a pulire la parte esterna del termosifone. Se ci sono delle griglie o anche dei copri termosifoni è opportuno andarli a rimuovere in modo tale da facilitare l’accesso. Utilizzate poi un phon a freddo o anche un compressore per soffiare l’aria dall’alto verso il basso tra le fessure.
In alternativa si può semplicemente affilare una spazzola sottile per radiatori o un manico lungo con un panno arrotolato. Utilizzate poi l’aspirapolvere con una bocchetta sottile per andare a raccogliere i residui soffiati via. Passate poi l’aspirapolvere anche sotto e ovviamente dietro al calorifero. Passate poi a lavarli.
Come lavarli?
Per lavarli vi consigliamo una soluzione di acqua e aceto. Andate a preparare questa soluzione con 1 l d’acqua calda e un bicchiere di aceto bianco. Immergete un panno in microfibra e strizzatelo bene, per poi passarlo su tutta la superficie del calorifero, in modo tale da rimuovere tutto lo sporco.

In questo modo andrete ad eliminare anche le impronte e le tracce di polvere grassa. Inoltre, l’aceto ha anche un effetto igienizzante e aiuta a neutralizzare gli odori. Utilizzate poi un panno asciutto e pulito per andare ad eliminare ogni traccia di umidità.questo andrà ad evitare che si formi la ruggine e si andrà quindi ad ottenere una superficie brillante.
Oltre all’aceto, si può preparare anche uno spray antipolvere naturale da usare periodicamente. Per preparare questa soluzione vi occorrono 500 ml di acqua, un cucchiaio di aceto bianco e cinque gocce di olio essenziale di limone o anche eucalipto. Spruzzate leggermente su un panno e passatelo sui termosifoni in modo tale da disinfettare e profumare.