
Nel lavello di casa, usare prodotti schiumogeni può sembrare una cosa innocua. Basta versare, far scorrere un po’ d’acqua, e tutto sparisce nello scarico. Ma non è proprio così semplice. Quella schiuma che sembra leggera e inoffensiva, nel tempo può diventare un problema serio. Il lavello comincia a scaricare lentamente, si sente odore sgradevole, e alla fine si blocca tutto.
Perché i prodotti schiumogeni intasano il lavello
La schiuma dei detersivi non è come l’acqua: non scorre via con facilità. Resta attaccata alle pareti interne delle tubature, soprattutto se il flusso d’acqua non è abbondante o se le condutture hanno curve strette. Con il tempo, si compatta, si secca, e può formare una massa densa difficile da rimuovere. Non si vede da fuori, ma il problema cresce piano piano.

Un altro aspetto poco considerato è l’effetto della temperatura dell’acqua. Quando si usano prodotti schiumogeni con acqua tiepida o fredda, la schiuma si scioglie male. Resta in sospensione, si accumula nei punti dove il flusso è più lento e lì si deposita. Se a questo si aggiungono residui di cibo o di grasso, l’intasamento è praticamente assicurato.
In certe situazioni, si tende a usare più prodotto del necessario, convinti che più c’è schiuma più è pulito. Questo comportamento, però, peggiora la situazione. La quantità eccessiva di schiuma non solo non migliora l’efficacia del prodotto, aumenta il rischio di ostruzione. Specialmente nei lavelli della cucina, dove si lavano pentole unte o stoviglie con resti di cibo.
Quando il lavello scarica lentamente
Ci sono poi casi in cui si versa direttamente il detersivo nel lavello per pulire lo scarico. Un’idea sbagliata, che spesso ha l’effetto opposto. Alcuni prodotti, quando entrano in contatto con i residui presenti nel tubo, reagiscono formando ancora più schiuma o addirittura composti i collosi. Invece di pulire, si crea un tappo più resistente.

Un lavello che si scarica lentamente è il primo segnale che qualcosa non va. Non va ignorato. A volte basta un piccolo intervento per sistemare tutto, ma se si aspetta troppo, si rischia di dover smontare i tubi o chiamare un idraulico. Le ostruzioni causate dalla schiuma, una volta formate, sono difficili da raggiungere con i normali prodotti sutura-lavandini.
Ci sono rimedi casalinghi che possono aiutare, se si interviene in tempo. Uno dei più comuni è versare nel lavello una tazza di bicarbonato seguita da una di aceto. Si forma una reazione effervescente che può sciogliere i primi accumuli. Ma non fa miracoli. Se la schiuma è secca da giorni o settimane, questa miscela non basta più.
Prodotti efficaci e manutenzione
Per pulire lo scarico in modo efficace e sicuro, è meglio usare prodotti specifici non schiumogeni. Ce ne sono in commercio di diversi tipi: in gel, in polvere o liquidi densi che scivolano lungo le pareti del tubo senza espandersi. L’importante è scegliere le formule che non producano troppa schiuma e seguire le istruzioni senza esagerare.

La manutenzione regolare è l’unico modo per evitare questi problemi. Una volta alla settimana, far scorrere acqua calda abbondante nel lavello aiuta a sciogliere eventuali depositi. Ogni tanto si può usare una piccola quantità di bicarbonato e sale grosso per pulire le tubature in modo naturale, evitando prodotti aggressivi o troppo espansivi.
Anche le cattive abitudini quotidiane hanno il loro peso. Non andrebbe mai versato olio nel lavello, né resti di cibo, né residui di sapone e shampoo nei lavelli del bagno. Tutte queste sostanze, unite alla schiuma, creano un mix che si attacca alle pareti del tubo come una colla. E quando l’ingorgo si forma, eliminarlo diventa un incubo.
Cosa fare se lo scarico è bloccato
Se lo scarico è già bloccato, i prodotti stura-lavandini chimici possono funzionare, ma solo se usati con cautela. Alcuni contengono sostanze molto forti che, oltre a sciogliere l’ostruzione, possono corrodere le tubature se usate troppo spesso. Quando nemmeno questi metodi funzionano, non resta che chiamare un professionista. Un idraulico può usare strumenti più avanzati, come la sonda a pressione o la videocamera per tubature, per individuare e rimuovere le ostruzione.

Molti pensano che il problema riguardi solo le case vecchie, ma non è vero. Anche gli impianti nuovi possono intasarsi, soprattutto se si usano spesso detersivi schiumogeni o si fa scorrere poca acqua dopo l’uso. La qualità delle tubature e la pendenza dei tubi influenzano molto il rischio di intasamento. Ma le abitudini sbagliate contano di più.
In conclusione, evitare i prodotti schiumogeni nel lavello non è solo una questione di preferenza. È un modo per preservare l’impianto idraulico e risparmiare tempo e soldi. Usare meno detersivo, scegliere prodotti giusti e fare un po’ di manutenzione ogni tanto è sufficiente per tenere lo scarico libero. E se qualcosa non funziona, meglio agire subito.