
Può capitare che in alcune zone della tua casa alle pareti ci siano delle piastrelle. È comune che ci siano per esempio dietro il lavabo in cucina o dietro il piano cottura, oppure nel bagno. Queste sono un po’ il “biglietto da visita” di queste stanze e quindi devono essere sempre ben pulite. Ma attenzione, quando le pulisci, rimuovi bene tutti i residui di sapone.
Le piastrelle, non solo belle da vedere
Le piastrelle dietro il lavabo in cucina o dietro il piano cottura non sono solo posizionate là per una questione estetica. È vero che nel tempo queste sono diventate sempre più particolari, e conferiscono all’ambiente uno stile ancora più definito. Per esempio ci sono alcune che rievocano le maioliche della costiera amalfitana.

Ma insomma, le tipologie sono le più disparate. Le piastrelle, però, non sono appunto solo un decoro ma si trovano là, oppure nel bagno, per evitare che i muri si sporchino. È facile infatti che mentre cuciniamo finiscano degli schizzi di olio o di sugo proprio su di esse. E queste sono più agevoli da pulire (o almeno dovrebbe essere così), rispetto al muro.
Pensa se non ci fossero: dovresti sempre stare a sbiancare il muro o addirittura a tinteggiarlo! Però può capitare che usando detergenti sbagliati, queste si rovinino in modo irreparabile. Ciò può accadere anche quando non rimuoviamo i residui di sapone, oppure quando non le asciughiamo dopo che si sono bagnate.
Come rimuovere i residui di sapone dalle piastrelle
Le piastrelle sono molto delicate e se non pulite correttamente, presenteranno subito delle macchie davvero antitetiche. Quindi dobbiamo fare attenzione ad usare prodotti adatti ad effettuare questa pulizia ma prestare accortezza anche a risciacquare tutti i residui, poi, di questi detergenti oppure sapone. Non dimenticandoci anche della fase di asciugatura.

Il problema più comune è infatti che dei residui di sapone o detergente restino sulla superficie e poi asciugandosi, facciano formare delle macchie brutte da vedere e degli aloni. Lo stesso succede quando per esempio finisce dell’acqua sulle piastrelle che, se non asciugata per tempo, fa formare delle macchie di calcare. Allora, come possiamo fare per evitare tutto questo?
Indubbiamente dobbiamo ricordarci di risciacquare bene le piastrelle dopo aver applicato tanto dei prodotti industriale come sgrassatori, quanto invece dei rimedi naturali (come quelli che vedremo nel prossimo paragrafo). Ci basterà usare della semplice acqua tiepida da asciugare con un panno asciutto in microfibra. Poi, con un altro panno, asciugare per bene le piastrelle, evitando appunto che si asciughino all’aria.
Come pulire le piastrelle
Oltre a poter usare dei detergenti spray come gli sgrassatori, possiamo rimuovere le macchie di qualsiasi tipo come unto, sporco incrostato, grasso, olio, sugo o semplice acqua e quindi calcare, usando dei rimedi naturali molto efficaci. Uno su tutti è per esempio quello che consiste nell’impiegare acqua e aceto in parti uguali.

Dopo aver preparato la miscela, possiamo semplicemente passarla sulla superficie da pulire usando un panno in microfibra. Oppure possiamo spruzzarla versando aceto e acqua in un contenitore spray. Anche in questo caso sarà importante poi passare il panno in microfibra assorbendo tutta la soluzione con movimenti circolari. Infine, risciacquare con della semplice acqua.
Così eviteremo che dei residui di prodotto o di acqua e aceto, restino sulla superficie. Per finire, ricordiamoci sempre di asciugare tutto con un panno pulito e asciutto, ed evitare invece che le piastrelle si asciughino all’aria (questo, come detto più volte, causerebbe la formazione di antiestetiche macchie). Quindi, il nostro segreto è semplicemente il risciacquo da fare con l’acqua.
Conclusione
Le piastrelle in cucina o in bagno non sono solo un mero decoro ma occupano quella posizione anche per un motivo funzionale. Infatti, è qui che finisce tutto lo sporco quando cuciniamo, per esempio schizzi di olio, grasso, sugo, oppure l’acqua quando laviamo i piatti o quando in bagno ci laviamo noi stessi.

Può capitare quindi di doverle pulire di frequente ma, durante questa operazione, commettere un errore ovvero non eliminare ogni residuo di sapone. Questo però può compromettere l’estetica delle nostre piastrelle, anche macchiandole in modo definitivo. Per questo, ricordiamoci che, quando usiamo detergenti specifici come sgrassatori o rimedi naturali come acqua e aceto, dobbiamo poi eliminare tutti questi prodotti.
Basterà risciacquare a fondo con della semplice acqua. E poi asciugare tutto con un panno pulito, evitando che però le piastrelle si asciughino all’aria. Possiamo anche pulire le fughe fra le piastrelle creando un composto con acqua e bicarbonato. Anche in questo caso poi ricordiamoci di risciacquare e asciugare tutto.