Non potare le rose in questo periodo: ecco perché è sbagliato

Tra i fiori più belli che possiamo scorgere all’interno di un qualsiasi giardino dobbiamo sempre citare la rosa, un bellissimo esemplare che a causa della sua forma e del suo gradevole profumo viene descritta come la regina di tutti i fiori. Sinonimo di eleganza e raffinatezza, la rosa ha davvero tante cose da offrire a chi decide di coltivarla, ma per quale ragione non andrebbe mai potata in questo periodo?

Alla scoperta della rosa

Quando parliamo della rosa facciamo riferimento ad un fiore davvero particolare che molto spesso viene descritto come il più bello in assoluto sia per le bellissime sfumature che riesce a raggiungere, sia per l’eleganza che fa trasparire dai suoi petali. Proprio per questa ragione viene coltivato in diverse circostanze anche se bisogna avere molte accortezze per garantirne la salute.

Ma che cosa sappiamo di questo bellissimo fiore? In primo luogo possiamo dire che in natura ne esistono diverse specie, ma che tutte hanno avuto origine in continenti come l’Asia e l’Europa per poi diffondersi anche in altri posti a seguito dell’evoluzione delle condizioni climatiche. La pianta della rosa può crescere davvero tantissimo ed è per questo che in alcuni casi si arrampica, alzandosi di parecchi metri.

Una caratteristica alla quale bisogna sempre porre molta attenzione è la presenza di moltissime spine che crescono sul gambo della rosa e che potrebbero ferire chi le raccoglie, causando problematiche di salute piuttosto gravi, come ad esempio il tetano nel peggiore dei casi. I petali, invece, si aprono delicatamente con il livello più alto di maturazione della pianta.

Come ci si prende cura di una rosa?

Come tutte le piante anche la rosa richiede diverse accortezze per essere curata e coltivata nel miglior modo possibile ed è proprio per questo che bisogna avere le idee molto chiare prima di avvicinarsi a questo mondo. Come prima cosa possiamo dire che si tratta di un fiore che ama moltissimo il sole, ma che non può essere esposto alla luce diretta per molte ore, motivo per cui si scelgono le zone di semi-ombra.

È poi necessario scavare delle buche molto grandi in quanto la pianta tende a far di diramare molto le sue radici. Ovviamente non bisogna far mancare alla rosa il concime e nemmeno l’acqua ed è per questo che bisogna annaffiarla con frequenza, evitando però la formazione del ristagno idrico che potrebbe danneggiarla.

Per quanto riguarda tutto ciò che ha a che fare con la concimazione è invece necessario intervenire soprattutto quando la terra è più debole e possono quindi mancare quelle sostanze e quei nutrienti che sono responsabili della crescita della rosa. Anche in questo caso non bisogna accontentarsi del primo concime che vediamo sugli scaffali, ma optare per una varietà dedicata proprio alle rose.

Le rose sono soggette alle malattie?

Seppur bellissima, la rosa è una delle piante più delicate che potrai ospitare all’interno del tuo giardino ed è proprio per questo che dovrai essere pronto nei confronti dei parassiti e delle malattie che potrebbero colpirle in ogni momento. In questo caso, infatti, parliamo di tutti gli afidi che possono insediarsi all’interno dei boccioli della rosa e divorare il fiore ancor prima che questo possa sbocciare.

Altrettanto pericolosi tutti i parassiti che possono essere attratti dalla rugiada e da tutte quelle sostanze che vengono prodotte dalla rosa. Queste sono particolarmente insidiosi perché colpiscono il fiore ma anche il gambo, le radici e perfino le foglie della pianta, distruggendola lentamente e portandola inesorabilmente alla morte. Ecco perché si tratta di un problema che si verifica moltissime volte.

Non bisogna poi sottovalutare anche tutto quello che ha a che fare le infezioni causate dai funghi che si manifestano quasi sempre con la comparsa di macchie, che possono essere più o meno scure, che colpiscono prima le foglie e che con il tempo, se non curate, possono far seccare la pianta e addirittura far marcire le radici della stessa.

Perché non bisogna potare la pianta della rosa in questo periodo?

Uno degli interventi più importanti che possono essere praticati per salvaguardare la salute e la bellezza delle rose è proprio quello che ha a che fare con la potatura, ovvero quella sorta di operazione che mira a recidere tutte le strutture della pianta che, per un motivo o per l’altro, sono secche o non crescono come dovrebbero.

Anche in questo caso si tratta di un intervento necessario, ma secondo gli esperti è sempre meglio non effettuarlo nel mese di maggio proprio perché in questo periodo il fiore si prepara a sbocciare ed è proprio per questo motivo che la pianta impiega tutte le sue energie per dare alla vita dei boccioli fantastici e anche dei semi che contribuiranno al proseguo della specie.

Se vogliamo praticare una potatura ottimale, quindi, dovremmo attendere la fine dell’inverno oppure aspettare i periodi dell’anno in cui la pianta è in fase di riposo, in quanto in questa maniera potremmo effettuare tutti gli interventi del caso senza danneggiarla ulteriormente e soprattutto senza interferire con la sua fioritura.

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