
Sono tante le persone che gustano, come spuntino o pausa durante la giornata, della frutta secca. In effetti questa è un alimento nutriente e gustoso che ha tanti benefici. Però può anche far ingrassare. Ecco allora come mangiarla senza pentimenti, cioè senza aumentare troppo di peso (perché purtroppo il rischio c’è).
Cosa si intende per frutta secca?
Per frutta secca si intende sia la frutta secca disidratata, vale a dire mele, albicocche, datteri, prugni, sia i semi oleosi, vale a dire nocciole, noci, pistacchi, anacardi, mandorle, noci del Brasile e noci Pecan. Al giorno d’oggi è molto comune avere almeno un paio di queste alternative a casa.

Si gustano prevalentemente come spuntino, da sole, oppure si aggiungono ad uno yogurt, ad un’insalata o per creare dei dolci gustosi. Effettivamente sono molto versatili e nutrienti ma, attenzione, non fanno sempre solo bene. Sì, perché sono anche caloriche e dunque possono far ingrassare. Per questo bisogna mangiarle con moderazione.
Si può dire che in media le calorie in 100 g di frutta secca sono all’incirca 300 e questo fa capire quando non bisogna consumare grandi quantità di questi alimenti, altrimenti c’è il forte rischio di aumentare di peso. Certo non sono da condannare perché, rispetto agli snack industriali, sicuramente sono più salutari.
I benefici della frutta secca
Prima di capire come mangiare la frutta secca per non ingrassare, è bene conoscere i suoi benefici. Questa infatti contiene acidi grassi Omega 3 e Omega 6 che favoriscono la salute del cuore, ma anche fibre insolubili, che fanno bene all’intestino e proteine. Quindi è un alimento perfetto anche per chi fa sport, anche perché sazia.

Chi mangia periodicamente la giusta quantità di frutta secca ogni giorno potrebbe avere valori della pressione, dell’indice di massa corporea e di circonferenza addominale inferiori. Non solo ma la frutta secca ha anche un’azione antinfiammatoria contro l’azione dei radicali liberi e dello stress ossidativo. Inoltre contiene sali minerali importanti.
Magnesio, fosforo, potassio, rame, zinco sono alcuni di questi minerali che rendono la frutta secca molto nutriente. Poi ci sono le vitamine, come quelle del gruppo B, ideali per chi fa sport. Ma non è finita qui perché questi alimenti sono nutrienti e benefici per una serie di altri motivi che è opportuno conoscere.
Altri motivi per cui fa bene consumare la frutta secca
Consumare la frutta secca fa bene anche per una serie di altri motivi: contiene vitamina E, che ha azione antiossidante e dunque contrasta l’invecchiamento cellulare. Il selenio e l’acido folico hanno anch’essi proprietà antiossidanti ma soprattutto quest’ultimo è essenziale per le donne in gravidanza per consentire lo sviluppo cerebrale del feto.

I fitosteroli invece contribuiscono alla riduzione del colesterolo cattivo. Per tutti questi motivi è chiaro intuire quanto la frutta secca non solo sia gustosa, facile e versatile da consumare ma faccia anche bene al nostro organismo a vario livello. Certamente, come visto, è anche ricca di calorie che possono far ingrassare e per questo bisogna consumarne la giusta quantità.
A questo proposito ci si potrebbe chiedere quale sia la quantità di frutta secca da consumare e se sia un valore da seguire perentoriamente. Ebbene pare proprio che sia così se si vuole preservare il proprio peso forma. Scopriamo dunque quanta se ne può consumare e come ogni giorno per fare il pieno di bontà ed energia.
Quanta frutta secca consumare ogni giorno per non ingrassare
La frutta secca è un alimento gustoso, versatile e nutriente, i cui benefici sono veramente tanti. Però bisogna consumarla con moderazione se non si vogliono avere controindicazioni, vale a dire un aumento del peso forma. In generale si dovrebbe consumare ogni giorno una piccola quantità di questa frutta secca, vale a dire una porzione di 30-40 grammi.

Una manciata di noci, mandorle, anacardi, pistacchi, datteri, albicocche, insomma, ogni giorno, può aiutare a fare propri i tanti benefici di questi alimenti senza impattare troppo sul peso forma. Scegliere poi al supermercato sempre le varianti senza zuccheri aggiunti ed eventualmente per rendere il pasto più completo abbinarli ad altri alimenti.
Ad esempio la frutta secca si può aggiungere allo yogurt bianco con del miele e frutta fresca di stagione oppure ad un’insalata ricca oppure ad un piatto di pasta per un tocco crunchy. Insomma è davvero versatile e rinunciarci è difficile ma nelle giuste dosi si può gustare ogni giorno (vale a dire 30-40 g).