
Il bagno è una delle stanze della casa dove l’igiene e anche l’aspetto estetico contano molto, ma si tratta anche di uno dei luoghi con un nemico tanto silenzioso ma anche fastidioso, ovvero il calcare. Infatti possiamo trovare macchie di calcare sui rubinetti, degli aloni bianchi sul box doccia, delle incrostazioni sui soffioni e anche sul lavandino.
Da dove proviene il calcare?
Il calcare è innanzitutto il risultato della precipitazione dei sali di calcio e magnesio presenti nell’acqua. Ciò significa che più l’acqua risulta essere dura, ovvero ricca di minerali, più il calcare si andrà a formare su tutte le superfici a contatto frequente con issa come ad esempio i rubinetti.

Il calcare però si può trovare anche sulle piastrelle, nel box doccia, né sanitari e anche su alcuni elettrodomestici come ad esempio la lavatrice o anche la lavastoviglie. Innanzitutto, dobbiamo precisare che non si tratta solo di un problema estetico ma in realtà esso può andare a danneggiare anche le superfici.
Può inoltre, andare a ridurre anche la pressione dell’acqua e in casi estremi può andare a corrodere le tubature e la resistenza, andando quindi ad aumentare i consumi energetici e i costi di manutenzione. Molte persone, cercano delle soluzioni a questo problema è molto spesso, tendono ad utilizzare i rimedi della nonna.
Limiti dei rimedi della nonna
Come stavamo dicendo, molte persone tendono ad utilizzare i rimedi della nonna per andare ad eliminare il calcare, c’è però da dire che questi rimedi hanno dei limiti. Ad esempio, molto spesso si utilizza l’aceto e il bicarbonato, i quali sono due ingredienti naturali versatili ma essi possono risultare inefficaci su alcune incrostazioni molto spesse.

Possono risultare inefficaci anche sulle superfici che hanno accumulato il calcare da settimane o anche mesi. Inoltre, l’aceto non è adatto a tutte le superfici, infatti ad esempio può andare a danneggiare il marmo, la pietra naturale o anche il silicone. Quindi sicuramente i rimedi naturali sono molto importanti per una manutenzione frequente, ma non vanno a risolvere il problema.
Infatti, non vanno quindi a risolvere il problema alla radice e in questo caso serve un approccio sicuramente molto più efficace e anche ovviamente molto più duraturo. Per fortuna però esistono alcuni rimedi che ci possono aiutare ad ottenere un risultato efficiente, più duraturo e anche preventivo del calcare. Andiamo quindi a vedere cosa fare.
Qual è la soluzione definitiva per eliminare il calcare
Per eliminare il calcare in modo duraturo e soprattutto per andare a mantenere il bagno brillanti nel tempo, si può applicare un approccio a due fasi. Innanzitutto bisogna andare a rimuovere il calcare con un anticalcare professionale. Ad esempio, si possono utilizzare dei prodotti anticalcare specifici per il bagno a base di acido citrico o acido lattico.

Questi prodotti sono formulati appositamente per andare a sciogliere rapidamente anche le incrostazioni più ostinate, senza però ovviamente andare a rovinare le superfici. Questi agenti quindi tendono ad agire in pochi minuti, vanno a penetrare nella stratificazione del calcare e lo rimuovono in profondità . Andate quindi a spruzzare questo prodotto direttamente sulle superfici incrostate.
Lasciate agire per 10 minuti e strofinate con una spugnetta morbida o uno spazzolino da denti usato. Risciacquati abbondantemente con dell’acqua calda e asciugate con un panno in microfibra per andare ad evitare di nuovi depositi. Dopodiché, bisogna andare a prevenire la formazione di nuovo calcare, con dei prodotti specifici.
Come prevenire il calcare
Dopo aver eliminato il calcare, è importante evitare che si riformi subito.in commercio infatti, esistono degli spray che hanno un effetto barriera a base di nano polimeri o silicone idrorepellente che si deve andare ad applicare sui vetri della doccia o anche sui rubinetti, andando quindi a creare una pellicola invisibile.

Questa pellicola serve per andare ad impedire al calcare di aderire, fascicolare meglio l’acqua e facilita anche la pulizia successiva. Questo prodotto deve essere applicato ogni tre settimane e in questo modo, avrete un bagno sempre pulito e brillante senza alcuna fatica. Oltre alla rimozione e alla protezione è importante seguire e avere delle abitudini corrette quotidiane.
È importante asciugare sempre le superfici dopo la doccia, pulire regolarmente il soffione, i rubinetti e gli scarichi con dell’acqua calda e un’anticalcare. È importante anche installare dei filtri anticalcare nei soffioni o anche sul rubinetto e vi consigliamo anche di utilizzare un addolcitore domestico, soprattutto in zone con dell’acqua molto dura.